Home » Blog Le Perle » Traduzione Canzoni » Traduzione, Stolen Car, Bruce Springsteen

Traduzione, Stolen Car, Bruce Springsteen

Aggiornato il 7 Mar, 2023 | Words and Music |

Traduzione di STOLEN CAR (Bruce Springsteen)

 

Leggi la mia recensione dell’album THE RIVER

 

AUTO RUBATA


Ho incontrato una ragazza e mi sono sistemato
In una casetta ai margini della città
Ci siamo sposati e abbiamo giurato che non ci saremmo mai lasciati
Ma lentamente i nostri cuori si sono allontanati

All’inizio ho pensato che fosse
solo inquietitudine
Che sarebbe svanita presto
col rinsaldarsi del nostro amore
Alla fine era qualcosa di più, credo
Che ci ha separato e ci ha fatto piangere

Così adesso guido un’auto rubata
Lungo la Eldridge Avenue
Ogni notte aspetto che mi prendano
Ma non è mai successo

Lei mi ha chiesto se ricordo
le lettere che le scrivevo
Quando il nostro amore era giovane ed esuberante
Mi ha detto di averle rilette la notte scorsa
E che l’hanno fatta sentire come se avesse cent’anni

Così adesso guido un’auto rubata
In una notte nera come la pece
Continuo a dirmi che andrà tutto bene
Ma guido nella notte e viaggio nella paura
Di scomparire in questo buio

 

Traduzione di Dario Migliorini

 

Leggi la mia recensione dell’album THE RIVER

 

Se ti è piaciuto questo articolo commentalo e condividilo sui tuoi profili Social!

 

Condividi questo articolo

Ho selezionato per te questi 2 articoli

Dario Migliorini

Dario Migliorini

Autore

Mi presento… sono Dario Migliorini, un giovanotto del 1971 nato a Codogno e residente nel Basso Lodigiano. Convivo con Lara, ho una figlia, Elisa, e sono il primo di quattro fratelli. Mi sono laureato in Economia e Commercio, ma ho ereditato dal mio compianto papà Umberto la passione per la scrittura. Lui, oltre a essere uno storico amministratore locale, si era appassionato di storia lodigiana e aveva scritto diversi libri sull’argomento. Io, dopo la sua morte, ho curato la pubblicazione di due biografie: E Sono Solo Un Uomo (che racconta la vita del sacerdote missionario Don Mario Prandini) e Il Re Povero (che ripercorre tutto quello che mio padre ha combinato su questa terra). Dal 2008 presiedo anche un Centro Culturale che mio padre aveva fondato nel 1991 e che ora porta il suo nome

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *